Il calcio ordinato e vecchia scuola della Sampdoria di Ranieri contro l’intensità e la velocità dell’Atalanta di Gasperini: due filosofie calcistiche agli antipodi si fronteggiano domenica alle 12.30 in diretta su DAZN.
Una partita che può essere decisiva per il futuro dell’Atalanta, reduce dall’impegno europeo contro il Real Madrid: riusciranno a riportare la concentrazione sul campionato? La Samp intanto staziona già in zone tranquille della classifica: saranno le motivazioni differenti a fare la differenza? Esprimetevi attraverso il pronostico Super6!
I precedenti tra le due squadre
L’ultima partita giocata al Ferraris dall’Atalanta contro la Sampdoria, il 10 novembre 2019, si è conclusa con pareggio per 0-0, risultato inconsueto per la squadra di Gasperini, che chiuse la partita in 10 uomini per l’espulsione di Ruslan Malinovskyi a circa 20 minuti dalla fine.
Nella stagione precedente, il 10 marzo 2019, i bergamaschi tornarono da Marassi con i 3 punti, grazie alla vittoria per 2-1 ottenuta con i gol dell’ex Duvan Zapata e di Robin Gosens. Inutile il provvisorio pareggio blucerchiato su rigore firmato da Fabio Quagliarella (che con la maglia della Samp ha segnato 5 gol in tutto all’Atalanta).
L’ultima vittoria in Serie A dei padroni di casa risale quindi al 15 ottobre 2017, quanto i gol di Duvan Zapata (allora con la maglia blucerchiata), Gianluca Caprari e Karol Linetty ribaltarono l’iniziale vantaggio di Bryan Cristante.
Troviamo una vittoria ligure, sempre per 3-1 anche all’andata, giocata a Bergamo lo scorso 24 ottobre: i gol blucerchiati furono messi a segno da Fabio Quagliarella (che si fece successivamente anche parare un rigore da Marco Sportiello), Morten Thorsby e Jakub Jankto, mentre per i padroni di casa andò a segno il solito Duvan Zapata.
Si trattava del 6° successo di Claudio Ranieri nei confronti di Gian Piero Gasperini, avversario contro cui ha collezionato anche 1 pareggio e 2 sconfitte su 9 incontri complessivi. In ben 24 incontri contro l’Atalanta il bilancio di Ranieri è più che positivo, dato che vanta 12 vittorie, 9 pareggi e 3 sconfitte, mente Gasperini conto la Sampdoria in 21 incontri ha fatto registrare 10 sconfitte , 3 pareggi e 8 vittorie.
Abbiamo già citato come Duvan Zapata sia un ex della partita, con i suoi 11 gol in 32 presenze nella stagione 17/18, ma anche il suo compagno di attacco, sia nell’Atalanta che nella Colombia, Luis Muriel ha indossato la maglia blucerchiata: 24 gol in 84 presenze in due stagioni e mezze, tra il 2015 e il 2017.
Tra le fila della Samp invece troviamo Manolo Gabbiadini, cresciuto nelle giovanili orobiche e autore di 2 gol in 26 apparizioni con la prima squadra tra il 2010 e il 2012 (con in mezzo una stagione in prestito al Cittadella).
Le ultime sulla Sampdoria
La sconfitta di misura in casa con la Lazio non ha lasciato pesanti strascichi in casa blucerchiata. La squadra stazione esattamente a metà classifica, per cui può concentrarsi sull’impegno contro l’Atalanta senza ansie e paure. Dopo l’esperimento con la difesa a 3 effettuato a Roma, Claudio Ranieri tornerà al classico 4-4-2, complice anche l’infortunio muscolare occorso a Omar Colley che lo priva di un centrale difensivo.
Davanti alla porta di Emil Audero, quindi, sarà uno tra Lorenzo Tonelli e Alex Ferrari ad affiancare Maya Yoshida nel ruolo di difensore centrale con Bartosz Bereszynski e Tommaso Augello nel ruolo di terzini.
Anche Ernesto Torregrossa è fuori causa per una lesione muscolare (almeno 15 giorni di stop), di conseguenza in attacco giostreranno Fabio Quagliarella e Keita Baldé, con il ritrovato Manolo Gabbiadini come prima alternativa.
A centrocampo, complice la squalifica di Adrien Silva, spazio alla coppia centrale composta da Albin Ekdal e Morten Thorsby, con Antonio Candreva e Jakub Jankto, favorito rispetto a Mikkel Damsgaard, sulle fasce.
Probabile formazione
Le ultime sull’Atalanta
Molta rabbia in casa Atalanta dopo la sconfitta casalinga subita per mano del Real Madrid giunta all’86°, dopo aver giocato dal 17° in inferiorità numerica a causa dell’espulsione di Remo Freuler per un intervento a interrompere una chiara occasione da gol, espulsione apparsa a molti troppo severa. Ma la squadra di Gian Piero Gasperini, costretta ora a compiere un’impresa a Madrid, si deve lasciare alle spalle le recriminazioni e rituffarsi sul campionato che la vede ancora pienamente in corsa per agguantare una nuova qualificazione alla Champions League.
Per il match di Genova è in dubbio Duvan Zapata, uscito contro i merengues per una contrattura, mentre saranno sicuramente assenti Hans Hateboer, alle prese con una microfrattura al piede, e Berat Djimsiti, squalificato. A protezione della porta di Pierluigi Gollini scenderanno in campo quindi Rafael Toloi, Cristian Romero e José Palomino.
Le corsie esterne saranno presidiate da Joakim Maehle e Robin Gosens, mentre a centrocampo e sulla trequarti ci potranno essere delle rotazioni, con Aleksey Miranchuk e Ruslan Malinovskyi alle spalle di Luis Muriel e Matteo Pessina arretrato al fianco di Freuler, con Marten de Roon in panchina a fianco di Josip Ilicic, molto deludente contro il Real (subentrato nel secondo tempo e sostituito prima della fine).